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Da Nemi alla Maratona di Roma: 'A Nicchia non si ferma più

08-03-2017

FRASCATI (atletica&personaggi) - Il podista-barbiere tuscolano è atteso da due appuntamenti di grande prestigio. "Il Trial del Bosco sacro è stato durissimo e bellissimo: per arrivare fino in fondo serve sempre tanta testa"

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Il "Trail del Bosco sacro di Nemi" alle spalle (LEGGI l'articolo), la mezza maratona Roma-Ostia in programma per domenica prossima e poi il 2 aprile la Maratona di Roma.

Sergio Molinari, il Maestro, 'A Nicchia non si ferma più. Gli 81 anni sulla carta d'identità il podista barbiere frascatano, un mito, sembra davvero non sentirli.

"A Nemi è stata una gara bellissima: dura ma straordinaria. Purtroppo il tanto fango, soprattutto per noi ultimi, ci ha costretto nei tratti più insidiosi, dove si passava tra le rocce e bisognava aiutarsi con le corde, a camminare più che a correre: ma quando siamo arrivati nel punto più alto del percorso lo scenario è stato qualcosa di fenomenale. Il lago ai nostri piedi e in lontananza il mare: siamo partiti con una pioggia torrenziale e siamo arrivati col sole. Se la rifaccio? Certo, il prossimo anno voglio esserci".

'A Nicchia è stato anche tra i premiati venerdì scorso nella serata dell'Atleta dell'anno 2016 (LEGGI l'articolo) ma lui è uno abituato a guardare avanti. Mentre stringe in mano il riconoscimento ottenuto a Verona e la medaglia del Comune di Frascati, il barbiere più famoso del Lazio (almeno), pensa ai prossimi appuntamenti.

A Nemi nella sua categoria, over80, era solo, ma nei prossimi appuntamenti avrà una bella concorrenza. "L'allenamento è importante, il fisico è essenziale ma è la testa a fare la differenza: è quella che ci fa correre e ci porta fino al traguardo".

Un mito vivente.



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