GROTTAFERRATA (attualità) – La Carta Archeologica in Comune presenterebbe una realtà da non sottovalutare nel contesto della localizzazione dell'Ecocentro
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
La localizzazione di Via delle Vascarelle come nuovo Centro Servizi per la raccolta differenziata, oltre ad evidenziare la discesa in campo di più di una forza politica contro la decisione del Commissario, nasconderebbe anche un ostacolo di natura archeologica. Ciò emergerebbe con chiarezza sulla Carta Archeologica redatta da Franco Arietti anni fa. Sono state le liste a sostegno del candidato sindaco Gianluca Paolucci (Gente Libera, Grottaferrata per una Alleanza Cittadina) a sottolinearlo sabato scorso in un comunicato. Anche l'ex assessore Mauro Tomboletti ha posto un faro sul caso. Non solo. Più di un cittadino ha fatto presente in queste ore la questione, che rappresenterebbe un argomento in più rispetto al dibattito in corso.
La Soprintendenza non si sarebbe mai espressa in merito, tuttavia potrebbe essere questa l'arma che i contestatori della scelta su Via delle Vascarelle sono pronti ad utilizzare contro la delibera del 22 febbraio scorso.
Inoltre il fronte dei contrari potrebbe fare nelle prossime ore cartello e sostenere una proposta alternativa unitaria, probabilmente individuata nella zona di Villa Senni, ove doveva sorgere la stazione ferroviaria, al fine di rendere credibile un'opposizione che ha l'obbligo, per essere credibile, di superare un semplice ''No''.
Se ne parlerà nei prossimi giorni. Il tema è diventato centrale.