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Grottaferrata, localizzata in Via delle Vascarelle l'area per l'Isola Ecologica

25-02-2017

GROTTAFERRATA – Svolta per la ricerca di un sito su cui si dibatte da anni. Ripresa in considerazione la zona individuata nel 2012 dalla Giunta Mori

ilmamilio.it

Il Commissario Straordinario Giacomo Barbato, con una delibera di indirizzo con poteri di Giunta, ha localizzato l'area destinata all'Isola ecologica di Grottaferrata. Il sito individuato - che avrà la funzione di centro di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per frazioni omogenee in attesa di essere conferiti dai detentori per il trasporto agli impianti di recupero e trattamento - è di ''vecchia conoscenza'', ovvero quello di Via delle Vascarelle, già adottato e poi sospeso (si disse a causa di frizioni interne alla maggioranza) nel corso della Giunta Mori (centrosinistra).

L'intera area è di proprietà comunale e, pertanto, risulta immediatamente disponibile, poiché – recita il testo del provvedimento – non si richiedono procedure per espropriarlo. Il centro di raccolta, pari alla superficie sarà di circa 3mila mq, è una struttura ritenuta indispensabile per il raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata (65%) voluta dalla normativa vigente. Cifra che purtroppo in città è rimasta solo intorno al 50% anche in mancanza di un'area appropriata. La realizzazione dell'opera è fissata per un'mporto di 517mila euro. 346 mila saranno possibili con un mutuo dalla Cassa depositi e prestiti. 171 mila rilasciati dalla Città Metropolitana di Roma.

Via delle Vascarelle, si legge nella relazione che certifica anche il lungo iter transitato per la scelta temporanea di Villa Senni, con le varie problematiche annesse e accadute durante l'ultima amministrazione, afferma che l'ubicazione scelta rientra nelle particelle site in ''zona periferica rispetto al centro del territorio e tale fatto minimizza il rischio di congestione del traffico veicolare gravante sull'area''. La zona inoltre è di ''facile collegamento con la viabilità esistente e di nuova realizzazione, in cui è presente sull'area un reticolo fognario separato dalle acque nere e piovane, nonchè per motivi di riqualificazione generale della zona, la presenza di un presidio fisso che contrasterebbe i reiteranti fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti urbani e non urbani''.

''La destinazione urbanistica, secondo il vigente PRG, risulta essere ''zona agricola vincolata''. Sullo stesso terreno l'amministrazione comunale, già il 29.02.2012 – continua la relazione- aveva precedentemente approvato un progetto preliminare dell'opera pubblica dando contestualmente atto che non si rendeva necessario apporre il vincolo preordinato''. La disponibilità delle aree, dunque, determinerà una consistente riduzione dei tempi di realizzazione delle opere necessarie alla realizzazione delle infrastrutture, essendo il territorio di proprietà comunale.

Il vecchio iter su Via delle Vascarelle si interruppe bruscamente durante la Giunta Mori nel consiglio comunale del 12 aprile 2012 in cui si votò una mozione per chiedere la sospensione della delibera, oggetto anche di trattative con gli abitanti di Colle Sant'Antonio per attuare delle modifiche all'intervento.

Ora è il Commissario a prendere la nuova decisione.



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