Grottaferrata, comunali: Bertuzzi resta il favorito nel PD
12-01-2017
GROTTAFERRATA - L'esponente sembra lanciato verso la candidatura
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Questa volta non è ben chiaro se l'investitura sarà diretta o passerà per le Primarie. Stefano Bertuzzi resta comunque il nome più gettonato per la candidatura a sindaco del Partito Democratico di Grottaferrata. Per lui si tratterebbe del raggiungimento di un obiettivo a lungo inseguito. Nel 2010 Bertuzzi dovette rinunciare al confronto con Gabriele Mori (uscito poi vittorioso) nelle Primarie preferendo alla sua persona un uomo della sua corrente, l'attuale responsabile del circolo locale Marcello Moretti.
Nel 2014 la sconfitta più cocente: tutto sembrava pronto per la sua proclamazione verso il tentativo di conquistare la massima carica della città. Invece, con esiti sorprendenti, la partita delle Primarie finì nelle mani di Alessandro Broccatelli. Ora, con il vertice del Partito Democratico dalla sua parte, per Bertuzzi la strada appare spianata, anche perché non sembrano esserci contendenti capaci di contrastarne l'ascesa. A oggi, quando ancora la partita delle comunali è appena all'inizio, il suo nome è in ''pole position'' per la candidatura a sindaco del centrosinistra a guida Dem. Si dovrà guardare comunque dagli avversari interni (che non sono mai mancati) e dalla ipotesi di proposta di Luciano Andreotti, che ormai sembra essere lanciato verso un laboratorio civico trasversale che già sta ottenendo qualche consenso e adesione in città.
Bertuzzi è componente dell'ala ''renziana'' sin dagli inizi della scalata ai vertici nazionali dell'ex Premier fiorentino. E' ritenuto lui, più di altri, l'uomo giusto per poter allargare al fronte moderato il centrosinistra, nonché di ampliarlo a quelle esperienze civiche che in questa tornata elettorale saranno molto presenti.