Varchi Ztl Frascati, il giudice di pace rileva numerosi elementi di illegittimità
07-12-2016
FRASCATI (attualità) - In questi mesi migliaia i cittadini che hanno fatto ricorso. Gli attraversamenti elettronici sarebbero carenti in molti punti e le procedure di attivazione non sarebbero state quelle giuste
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Varchi Ztl, arrivano le prime decisioni del giudice di Pace al quale si sono rivolti centinaia di cittadini e visitatori che nel corso di questi mesi, da febbraio ad oggi, sono stati sanzionati per aver violato gli accessi elettronici (LEGGI l'articolo).
A darne notizia è l'ex consigliere comunale Mirko Fiasco, oggi leader del movimento "Frascati futura". "Da quanto in nostra conoscenza - dice Fiasco - sono state emesse le prime sentenze da parte del Giudice di Pace di Velletri in merito alla legittimità della Ztl". Il giudice ha dunque rilevato che "la procedura di avvio della rilevazione automatica ai varchi Ztl in Comune di Frascati ha presentato una serie di evidenti criticità che sono riscontrabili dal numero oggettivamente abnorme di ricorsi iscritti e pervenuti in decisione all’Ufficio del Giudice di Pace.
Una disciplina, quella della Zona a traffico limitato nel centro di Frascati che dunque secondo il giudice veliterno presenterebbe profili di illegittimità su diversi aspetti: la scarsa trasparenza nell’operazione di avvio; la mancata attivazione del numero telefonico indicato nel cartello di accesso della ZTL per comunicare entro le 72 ore dal transito i dati dei veicoli necessitati all’ingresso che potevano beneficiare di autorizzazione temporanea; il posizionamento dell’impianto con l'utilizzo di segnaletica che non appare idonea ex art. 39 c.d.s.; segnaletica inesatta; l’apposizione di un segnalatori luminosi posizionati perpendicolarmente e troppo in alto.
"Da quanto apprendiamo - dice ancora Fiasco - il Giudice ha ritenuto opportuno disporre “l’invio dei provvedimenti alla Corte dei Conti, per quanto di competenza, in ordine all’installazione, ai costi di gestione a carico della pubblica amministrazione, alla necessità di affrontare ulteriori costi per la difesa tecnica e spese legali, in caso di soccombenza, in presenza di atto illegittimo”. A questo punto chiediamo al commissario prefettizio di attuare un tavolo di concertazione per rivedere la Ztl della città di Frascati. Ancora una volta, infine, è stato accertato il fallimento del Partito Democratico, dopo il Collegio dei Revisori anche un organo giurisdizionale si è espresso negativamente".
Di fatto da mesi la nostra testata ilmamilio.it evidenzia la probabile irregolarità e comunque la scarsa trasparenza in particolare dei varchi di piazza Roma e di via Vincenzo del Grande. Ne avevamo scritto, guarda caso, anche domenica scorsa (LEGGI l'articolo) quando si invitava nuovamente il commissario Strati a rimediare a quanto fatto nello scorso inverno dalla vecchia Amministrazione comunale.
Le decisioni del giudice di pace cambiano le carte in tavola. E rendono gli interventi correttivi oltremodo urgenti.