Rocca di Papa: l'autunno di fuoco dell'Amministrazione, agenda piena per Crestini & C.

30-08-2016

ROCCA DI PAPA - Dalla patata bollente abusivismo all'hub di "Mondo migliore". Dall'Acea all'ex hotel Europa alle antenne

ilmamilio.it - contenuto esclusivo

Quelli del combattivo "Comitato case" torneranno a farsi sentire, è palese. Perché per quanto il successo della coalizione paladina delle promesse di salvaguardia di tutte le case abusive (e si che a Rocca di Papa ci si è costruito un secondo paese) abbia per qualche settimana - complice l'estate - tacitato le proteste e le battaglie di chi vuole difendere la propria casa (abusiva e condannata) ad ogni costo, con l'arrivo di settembre tutti i nodi torneranno al pettine.

Perché, insomma, per quanto il coordinatore del comitato sia vicino alla nuova Amministrazione comunale, i cittadini che vogliono sapere che fine faranno le loro case torneranno a premere. E forte.

Cosa sia stato fatto sul fronte "acquisizioni/demolizioni" dalla nuova Giunta comunale, che pare peraltro aver già declassificato il problema (?!), non è dato a sapersi. Di certo a Velletri, in Procura, attendono che le sentenze passate in giudicato, così come chiaramente disposto, vengano applicate.

L'agenda autunnale del nuovo sindaco Crestini ribolle. Perché non c'è solo la grana "acquisizioni/demolizioni" ad attendere sul tavolo. C'è, per esempio, da riaffrontare - comunicando anche alla cittadinanza - la questione dell'hub di "Mondo migliore". Una struttura che, a quanto sembra, è destinata a diventare il più grande centro di smistamento di immigrati della provincia di Roma. Anche su questo punto però, l'operazione acqua sul fuoco e poche risposte sembra aver funzionato. Ma ora che i cittadini rientreranno dalle vacanze ne vedremo delle belle perché il rischio è che per Rocca di Papa passino nei prossimi mesi migliaia di profughi. Questo significa hub, come un aeroporto.

Ancora mancante di un pezzo (che avrebbe dovuto essere Vincenzo Conte, almeno secondo indiscrezioni), la squadra del sindaco dovrà poi mettere mano a diverse altre cosette. E non parliamo della Sagra delle castagne.

C'è ad esempio la questione Acea Ato2, ma anche il decoro urbano e i tanti fronti sui quali - dalle antenne all'ex hotel Europa, dalla funicolare al commercio - la coalizone vincitrice il 19 giugno si è spesa conquistando le simpatie ed i voti dei roccheggiani.

Un'agenda nella quale si auspica possa trovare spazio anche un'operazione di effettivo superamento delle fratture provocate da una campagna elettorale ancora in corso. Fratture che le "feste private" organizzate ad esempio per il saluto "di parte" (e senza avvertire la cittadinanza) all'atleta paralimpica Gloria Boccanera (in gara nel nuoto a Rio dal 7 settembre) non contribuiscono di certo a risanare (LEGGI l'articolo).