Nasce la Rugby Union: Frascati, Ciampino e Romanina fondano il Patto

10-03-2016

FRASCATI - Nelle scorse settimane le tre realtà hanno gettato le basi per un percorso condiviso all'insegna del rilancio della cultura della palla ovale

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Un accordo a tre, sottoscritto dall Fondazione Rugby Frascati-Frascati Tusculum, dalla giovane Ciampino Rugby (nata nel marzo 2015) e dalla nascente Romanina Rugby. L'obiettivo è quello di aggregare e di creare un unico grande polo rugbystico che basi la propria attività in un territorio da 400mila residenti e con un bacino scolastico da oltre 40mila studenti.

Il Patto è stato sottoscritto nei giorni scorsi e baserà la propria attività su tre strutture: il campo di rugby di Cocciano a Frascati, l'Arnaldo Fuso di Ciampino e il campo che dovrebbe essere realizzato lungo via Gregoraci all'interno della bargata Romanina.

"Il nascente Patto - si legge nel documento costitutivo - avrà una durata di cinque anni e prevede che i campionati maggiori seniores vengano disputati dalla Rugby Union (che sarà la diretta discendente della Tusculum Frascati) mentre quelli delle categorie inferiori resteranno a carico dele rispettive società che opereranno in totale autonomia.

In particolare:

Rugby Union Frascati - La società si iscriverà a tutti i campionati federali, dal mini rugby fino alle seniores. Le quote di iscrizione saranno contenute per dare la possibilità di ampliare la platea degli utenti ad un alto numero di partecipanti. La Union metterà a disposizione delle altre società, oltre al proprio staff tecnico anche quello medico olyre alla struttura le cure fisioterapiche. Periodicamente si effettueranno stages di allenamento con la partecipazione di allenatori/tecnici in collaborazione con la Fir, Federazione italiana rugby.

Ciampino Rugby Club - La società si iscriverà ai campioanti fino alle U12-U14 con l'obiettivo di ampliare il numero dei tesserati.

La Romanina Rugby - La società si iscriverà ai campionati fino U12-U14 con l'obiettivo di far crescere il maggior numero di atleti in un terriotio mai avvicinato al rugby".

Insomma, un Patto all'insegna della palla ovale per fare del territorio tuscolano/sud capitolino un punto di riferimento di livello nazionale.