Elezioni Frascati: da Domenico Faccini e Igino Mancini, quelli che sognano il colpaccio
01-04-2017
FRASCATI (politica) - Si moltiplica il numero di candidati sindaco: siamo già a quota 6. Riusciranno tutti a presentare le firm necessarie per le liste?
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Diciamolo francamente, a bocce ancora ampiamente ferme. Visto lo scenario, sarebbe già un colpaccio riuscire a conquistare un seggio. Per intenderci: nel 2014, tre anni fa, l'ultimo candidato sindaco ad entrare in Consiglio comunale fu Mirko Fiasco, con 1.300 voti complessivi.
Una montagna tutta da scalare per gli ultimi arrivati sulla scena cittadina. Domenico Faccini, anche questa mattina in piazza San Pietro, sarà - firme per la presentazione della lista permettendo - il candidato sindaco del movimento "Ragione e libertà" che da qualche mese è presente sulla scena cittadina col suo gazebo. "Sono un figlio d'arte - dice Faccini -, mio padre fu assessore di Frascati negli anni '60 ed ho quindi la politica nel sangue". Conquistare pur un seggio in Consiglio sarà comunque un'impresa.
Identica impresa quella che attende Igino Mancini che, a quanto pare, sarà il candidato sindaco per "Fratelli d'Italia". Un'operazione a dir poco spericolata per un partito decisamente svuotato a Frascati con la sensazione che si tratti di una manovra portata a termine per dar fastidio all'unica candidatura di centrodestra finora presente sulla scena, quella di Mirko Fiasco.
Insomma: quando alle elezioni Amministrative mancano poco più di due mesi le griglie sono quasi completamente composte. L'ufficialità arriverà però solo l'11 maggio quando bisognerà presentare le liste corredate di firme: e, per tutti, non sarà uno scherzo raccogliere tra i residenti di Frascati qualcosa come 200 firme a lista da sottoscrivere presso il Municipio.