Frascati, Sbardella (Pd): "Niente primarie, ma il candidato dovrà avere esperienza"

19-01-2017

FRASCATI (politica) - Il segretario del Pd guarda all'imminente campagna elettorale. Dando qualche indicazione

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Ex vicensindaco, Francesca Sbardella è ancora oggi la segretaria del circolo cittadino del Partito democratico. Tempo di campagna elettorale e di rincorsa al voto.

Gennaio è, per antonomasia, il mese degli “inizi”. Tra questi, nel 2017, c’è anche la campagna elettorale per le amministrative. Il Partito Democratico come si sta preparando?

Daremo vita, già a partire dal prossimo fine settimana, a una campagna di ascolto “Frascati 6…”, nelle piazze, nei luoghi di aggregazione, sui social. Chiederemo ai nostri cittadini cosa pensano di Frascati, come la vedono e come la vorrebbero. Insieme a loro proveremo a costruire una visione della nostra città per i prossimi 10 anni, che tenga conto delle sue 6 “vocazioni”, le 6 S: sociale, sostenibilità, sicurezza, sport, saperi, sapori. È a tal proposito attiva già la pagina facebook “Frascati6S” e l’indirizzo email frascatisei@gmail.com al quale chiunque volesse potrà far arrivare il proprio contributo. La campagna di ascolto sarà propedeutica a una 2 giorni di confronto e tavoli di lavoro, in programma per le prossime settimane, aperta a tutti i cittadini, alle associazioni e alle forze politiche che vorranno.

Il Partito Democratico, dunque, sarà in prima linea.

Il Partito Democratico, come già detto alle forze politiche che abbiamo incontrato, si mette al servizio di una coalizione e lavorerà affinché questa stessa coalizione sia il più possibile ampia e inclusiva. Sanando, ove possibile, ferite del passato e ricostruendo anche dialoghi interrotti. Perché da soli si va sicuramente più veloci, ma è insieme che si va più lontano.

Tutti sono in attesa del nome del candidato sindaco. Qualche indicazione?

Ho visto che molti si sono lanciati (o sono stati lanciati, non si sa quanto “spontaneamente”) nella candidatura a sindaco, cercando poi di aggregare forze civiche e movimenti sul nome del designato. Noi preferiamo fare il percorso inverso. Costruire, insieme ai cittadini e alle forze che lo vorranno, una visione comune di Frascati. Da qui, dall’ascolto e dal confronto tra tutti, scegliere la figura che meglio rappresenti l’idea della Frascati che verrà. Sicuramente, questo mi sento di dirlo, dovrà essere una persona che, se anche non legata alle passate Amministrazioni, conosca le dinamiche sia di una macchina amministrativa che della politica.

Quindi niente Primarie?

Preferiremmo evitarle, tre anni fa sono state uno spettacolo pessimo e soprattutto inutile. Ma è ovvio che sarà la coalizione a decidere.

Abbiamo parlato del futuro di Frascati. Del futuro del Pd di Frascati, invece, cosa ci puoi dire?

Mi dicono che è oggetto dei pensieri di molti frascatani, non pensavo che fossero tutti così interessati al nostro partito. Comunque, a ottobre ci sarà il congresso cittadino, per il rinnovo del direttivo e delle cariche del circolo Giancarlo Marcotulli. Un appuntamento importante per il nostro partito, che avrà sicuramente una nuova guida. Ho già dichiarato a dicembre, in una riunione aperta a iscritti e simpatizzanti, che è mia intenzione non ricandidarmi alla segreteria del Pd di Frascati, perché ritengo naturale ci sia un cambiamento. Il Partito Democratico è fatto di donne e uomini intelligenti, forti, liberi e onesti, dei quali io sono orgogliosa. A differenza di altri, è un partito “scalabile” ed è giusto che chiunque abbia voglia di impegnarsi e di ricoprire un ruolo faticoso ma davvero bello possa avere l’opportunità di farlo. Io ho iniziato a 24 anni nei Giovani della Margherita, ne ho quasi 37, il mio percorso nel partito l’ho fatto, ricoprendo incarichi locali e sovracomunali, ora è giusto lasciare spazio agli altri. Così, magari, anche tutti quelli che si dilettano a parlare e sparlare del Partito, soprattutto sui social, potranno impegnarsi in prima persona per cambiarlo e guidarlo meglio, nei fatti oltreché a parole. Io mi metto al servizio del Pd da semplice militante, del quale non ho mai perso lo spirito.