Terremoto devastante nelle Marche. Ma è solo un errore tecnico
15-06-2017
ROMA (cronaca) - Allarme rientrato alle 5,17: l'Ingv spiega cosa è accaduto
ilmamilio.it
Un "errore tecnico" che ha tolto il sonno a molti e fatto sobbalzare quelli che da mesi sono in angoscia per i loro cari e amici che si trovano nelle zone terremotate del Centro Italia.
Alle 5,17 di questa mattina sul sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) è comparso per qualche minuto, nella lista terremoti, un sisma di magnitudo 5.1 nel maceratese, nelle Marche. La "botta", che localmente avrebbe avuto effetti devastanti e si sarebbe sentita - come ben noto - in tutto il Centro Italia ed anche a Roma ed ai Castelli romani, è stata subito ripresa da Rainews che ha lanciato la notizia.
Ma si è trattato solo di un errore tecnico.
Poco fa proprio sul sito dell'Ingv è comparsa la spiegazione. "Alle 5:17, ora italiana, di questa mattina (15 giugno 2017) è avvenuto un evento sismico di Ml 1.6 con epicentro nei pressi di Pieve Torina (MC).
A causa di un problema tecnico è stata erroneamente associata a tale evento una magnitudo Mb 5.1 di un terremoto avvenuto nelle Filippine, con pubblicazione sulla lista terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Il problema è stato prontamente corretto. Ci scusiamo per l'inconveniente".