Dal circolo "Fratelli d'Italia" di Rocca Priora riceviamo e pubblichiamo.

"La raccolta differenziata a Rocca Priora è partita da oltre 2 anni e fino ad oggi non si sono visti benefici per i cittadini.

In tutti i paesi in cui la raccolta differenziata è partita e funziona i cittadini hanno avuto benefici, primo tra tutti la riduzione della tariffa, a Rocca Priora si parla del raggiungimento di traguardi inaspettati nella raccolta differenziata, ma non si vede alcun beneficio per i cittadini.

Il primo aumento della tariffa è stato giustificato dall’ Amministrazione dalle maggiori spese dovute al progetto per la raccolta porta a porta, alla fornitura delle dotazioni ed all’acquisto dei nuovi mezzi, ma, era stato detto, non appena il sistema di raccolta sarà a regime tutti ne vedrete i benefici.

Il secondo aumento della tariffa lo abbiamo ancora sotto gli occhi + 5% per il 2017 rispetto al 2016 e per gli anni a seguire cosa ci troveremo a pagare ?

Il Circolo Fratelli d’Italia di Rocca Priora attraverso il Suo portavoce, Augusto Bacolini, dopo un attento studio dei documenti, è stato il primo ad evidenziare alcune carenze nel servizio, dalla mancata fornitura delle dotazioni ai cittadini delle attrezzature e contenitori per il conferimento di rifiuti urbani di tutte le utenze non domestiche all’ aumento della tariffa per il 2017.

Oggi nei comuni come Frascati la tariffa pagata è più bassa rispetto a Rocca Priora eppure sempre di raccolta differenziata porta a porta parliamo, allora perché a Rocca Priora tutto costa di più ?
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l Circolo Fratelli d’ Italia ha tentato di coinvolgere in modo unitario i movimenti presenti sul territorio per porre un freno a questo sistema di gestione che sta portando solo disagio agli utenti ma sembra che ognuno voglia cavalcare l’ onda da solo senza mettere al primo posto i cittadini.

Riteniamo che tutti insieme, in modo unitario, possiamo opporci a questo sistema che oggi non porta alcun beneficio a Rocca Priora ed ai sui cittadini ma che sicuramente a qualcuno si, la domanda alla quale dobbiamo dare una risposta è semplice: chi ha un beneficio da tutto ciò?"