Grottaferrata, Paolucci torna sul caso ausiliari: “Io…Noi… non dimentichiamo”
24-04-2017
GROTTAFERRATA - Dal candidato sindaco Gianluca Paolucci riceviamo e pubblichiamo:
“E’ passato poco più di un mese da quando tutte le forze politiche, chi con l’atto congiunto, chi con atto proprio, ha dato un segno molto forte all’attuale amministrazione commissariata, riguardo la possibilità che gli 8 ausiliari del traffico possano perdere il posto di lavoro dopo più di 13 anni di onorato servizio presso la nostra cittadina.
La raccolta delle quasi 700 firme, insieme alla richiesta esplicita dei candidati sindaci al dirigente Scarpolini, di provvedere ad inserire la clausola sociale a beneficio della salvaguardia del posto di lavoro di uomini e donne che sono il pilastro economico delle proprie famiglie, giunge e chiarisce con esplicita richiesta formale le intenzioni di tutta una volontà politica che non può e non deve essere ignorata.
La motivazione data dagli uffici competenti riguardo il mancato inserimento della clausola, riguarda l’art 50 del d.lgs 2016 che stabilisce quanto segue:
“Per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera, i bandi di gara, gli avvisi e gli inviti possono inserire, nel rispetto dei principi dell’Unione europea, specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, prevedendo l’applicazione da parte dell’aggiudicatario, dei contratti collettivi di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. I servizi ad alta intensità di manodopera sono quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell’importo totale del contratto”.
In sostanza i punti salienti della nuova disciplina prevedono che le clausole sociali vengono messe in relazione a concessioni ed appalti di lavori e servizi finalizzati, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, promuovendo la stabilità occupazionale del personale impiegato, e trovando il loro più plausibile ambito di applicazione nei contratti “ad alta intensità di manodopera”, cioè quei contratti, le cui prestazioni sono caratterizzate in modo prevalente da attività di manodopera.
Proprio in tali casi, appare giustificata l’esigenza di garantire la stabilità e la continuità occupazionale.
Tale clausola, pertanto, deve essere formulata prevedendo la priorità del personale uscente, della riassunzione presso il nuovo gestore, in pieno rispetto alle esigenze occupazionali per la gestione del servizio, in modo da armonizzare l’obbligo di assunzione con l’organizzazione d’impresa prescelta dal gestore subentrante.
Riteniamo quindi, sia io, come possibile futuro sindaco, sia le persone che insieme a me hanno studiato e approfondito questa gestione che è uno dei tanti servizi su cui abbiamo nuovi progetti, che sia doveroso che anche in questa situazione di transito amministrativa, seppure non un obbligo, le clausole sociali “possono” essere inserite nei bandi di gara o ad atti equivalenti.
Voglio credere, anzi sono certo, che dopo aver protocollato al Comune di Grottaferrata, la documentazione relativa ai conteggi e alle normative vigenti, che nulla è stato tralasciato dagli organi competenti.
La soluzione che vogliamo perseguire è quella di coniugare :la migliore qualità dei servizi pubblici erogati con l'occupazione , i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori favorendo le innovazioni tecnologiche e le politiche aziendali delle imprese che operano nel rispetto dei ccnl e della legge.
Io, Gianluca Paolucci, sono per quella dignità che scaturisce solo da un onesto e duro lavoro di ogni singolo giorno”.
