Grottaferrata, Masi contro la Delibera Sprar
26-02-2017
GROTTAFERRATA (attualità) - ''Rappresenta pienamente la faziosità degli autori, i quali sanno benissimo che sarà impossibile attuare anche solo una parte di questo libro dei sogni. Viceversa molto utile per alimentare quel fiume di denaro che stiamo buttando per integrare chi non vuole esserlo. Prima gli italiani''
ilmamilio.it - comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo da Moira Masi (Fdi)
Siamo alle solite, da una parte un po’ di sano buonismo, che non guasta mai, dall’altra una neanche troppo velata minaccia di proliferazione di privati che ospitano indiscriminatamente rifugiati clandestini. Quindi per evitare questa sorta di anarchica ospitalità “de noantri” il buon Commissario ha pensato bene di regolarizzare il tutto. Senza se e senza ma apre le porte della nostra città all’immigrazione, come se non avessimo già abbastanza “ospiti” grazie alla vicina Rocca di Papa e alla “pietosa” Mondo Migliore che la mattina smista nelle città vicine, compresa la nostra, un po’ di mendicanti.
Quello che colpisce della Delibera sono gli interventi integrati che si sommano a quelli materiali (vitto e alloggio). Una serie di figure professionali messe a disposizione, sempre dalle solite associazioni e cooperative, udite udite per orientare al lavoro, alla casa, ai servizi, alla scuola, alla sanità. Ulteriori costi di inserimento “integrato” e soprattutto ci chiediamo quanto sia fuori luogo questa solerzia a fronte di una così profonda crisi economica.
Quei soldi non potevano essere impegnati per una politica di sostegno alle famiglie italiane? Sono queste le azioni che alimentano quel razzismo cosi deplorato da certi salotti bene della sinistra radical chic. Sono queste delibere che testimoniano una discrasia profonda tra le esigenze del popolo e una élite autoreferenziale cosi distratta e distante. Noi di Fratelli d’Italia siamo profondamente contrari a questa politica che discrimina gli italiani, una politica cieca e sorda alle difficoltà che ogni giorno dobbiamo affrontare. Siamo contrari all’aumento considerevole di immigrati clandestini che in altre occasioni hanno dimostrato di non sapersi integrare adattandosi alla nostra cultura ed al nostro stile di vita. Noi non vogliamo aspettare l’ennesimo evento drammatico, vogliamo le nostre strade sicure.
Questa delibera rappresenta pienamente la faziosità degli autori, i quali sanno benissimo che sarà impossibile attuare anche solo una parte di questo libro dei sogni. Viceversa molto utile per alimentare quel fiume di denaro che stiamo buttando per integrare chi non vuole esserlo. Prima gli italiani.