Grottaferrata, contributi per gli inquilini morosi ''incolpevoli''
20-01-2017
GROTTAFERRATA - Il Bando è pubblicato con modalità aperta e relativo all'erogazione di contributi agli inquilini titolari di contratto di locazione soggetti a provvedimento di sfratto (annualità 2016 e residui 2014)
Il Comune di Grottaferrata ha avviato le procedure atte ad individuare gli inquilini morosi incolpevoli, in possesso dei requisiti per accedere ai contributi messi a disposizione dalla Regione Lazio e attribuiti al territorio criptense con la Determinazione Dirigenziale Regionale del 28 novembre 2016. Il bando è pubblicato con la modalità ''aperta'', al fine di ricevere e valutare le domande dei soggetti richiedenti e consentire l’accesso ai contributi in qualsiasi periodo nel quale è attiva la gestione dell’annualità del fondo, fino ad esaurimento delle risorse erogate dalla Regione Lazio. Gli inquilini morosi sono i cittadini che riescono a pagare il canone a causa della perdita o riduzione del reddito dovuto al licenziamento o alla riduzione dell’orario di lavoro, alla cassa integrazione, al mancato rinnovo del contratto a tempo determinato, alla cessazione, per causa di forza maggiore, di attività lavorativa autonoma, all'infortunio o al decesso di un componente della famiglia che concorreva al reddito del nucleo.
La domanda di partecipazione al bando, corredata degli allegati, dovrà essere compilata unicamente sui modelli messi a disposizione presso l’Ufficio Servizi alla Persona e l’U.R.P e dovrà pervenire a mezzo posta con raccomandata A/R. o presentata direttamente all’ Ufficio Protocollo del Comune di Grottaferrata, pena l’esclusione dal contributo.
Le domande incomplete o prive della documentazione richiesta non saranno ritenute valide ai fini della formazione della graduatoria. Per ulteriori informazioni consultare il sito del Comune di Grottaferrata: www.comune.grottaferrata.roma.it oppure l’Ufficio Servizi alla Persona (Tel:06 945401697/617). Il provvedimento è dunque l'ennesimo sostegno, assolutamente necessario, a quanti (e purtroppo sono sempre di più) stanno vivendo in questo momento un periodo economico difficile con il rischio di rimanere senza un alloggio in cui vivere.