Pavona, è il momento del "Rifugio urbano Baden-Powell": ecco la Casa delle associazioni
13-01-2017
ALBANO LAZIALE (attualità) - Recuperato da cittadini e volontari un vecchio stabile degradato nei pressi della stazione ferroviaria
ilmamilio.it
Un momento atteso da mesi e per il quale tanti sono stati coloro che hanno lavorato prestando il proprio impegno.
Domenica 15 gennaio verrà inaugurata la nuova Casa delle Associazioni denominata “Rifugio Urbano Baden-Powell” presso la stazione ferroviaria di Pavona alla presenza di numerose associazioni locali.
Negli ultimi tre mesi i volontari cittadini hanno recuperato e riqualificato l’immobile dal degrado e dall’abbandono che lo avvolgevano al fine di metterlo a disposizione della comunità come luogo di incontro aperto a tutti, sede degli scout e di altre attività culturali, come laboratori musicali o corsi di formazione. Insomma, un importante spazio aggregativo e sociale per una frazione, Pavona, che ha importante bisogno di vivibilità e che troppo spesso è stato oggetto dell’inciviltà e del vandalismo: si guardi, ad esempio, la stazione ferroviaria, in passato ripetutamente presa di mira da atti di vandalismo e, oggi, finalmente riqualificata grazie all’impegno e alla collaborazione del mondo associativo e istituzionale (Rfi in testa, ndr). Tornando alla nascita della nuova Casa delle Associazioni “Rifugio Urbano Baden-Powell”, si tratta di un’iniziativa del Comitato di Quartiere “Pavona Uno” in collaborazione con gli scout del Cngei di Ariccia, supportati da imprese e artigiani del territorio di Albano Laziale, un esempio di riqualificazione delle periferie urbane, che valorizza la stazione dei treni, arricchendone le funzioni, e al contempo la rende più sicura, attraverso un presenziamento che va oltre gli orari di normale utilizzo da parte dei pendolari.
L'artista Krayon è l’autore dell'opera che rende unica la casa delle associazioni di Pavona. In un certo senso, dunque, quest’ultima rappresenta simbolicamente il desiderio di una intera comunità di vivere serenamente, usufruendo di servizi culturali e sociali, e seguendo le regole del buon vivere civile.