Ariccia, l'esternazione di Di Felice: "Il Pd verso un altro suicidio"
24-09-2016
ARICCIA - Il neo sindaco di Ariccia posta su Facebook una riflessione sul partito di Renzi
ilmamilio.it
Il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice si lascia andare ad una riflessione sul momento del Pd in ottica elezioni per la Città metropolitana e le affida al suo profilo Facebook.
"Il partito dei lungimiranti ha mandato a casa il sindaco Ignazio Marino anticipatamente, dandogli la pagella di bocciatura prima che finisse il primo trimestre. Un capolavoro da suicidi professionisti.
Ora questi lungimiranti si impalcano a giudicare la nuova sindaca di Roma, la Raggi, ritenendola inadeguata dopo poche settimane. Non finiscono di stupire: pensano di essere dei Nostradamus.
Dimenticano che la decadenza di Roma è frutto della "buona politica" di Rutelli e Veltroni, che ha portato la capitale d'Italia a essere una delle città più indebitate d'Europa.
Oggi, nell'imminenza del rinnovo del Consiglio della Città metropolitana di Roma (in pratica, l'ex provincia di Roma), il partito dei lungimiranti dice che intende aprire alle formazioni civiche, però da quest'ultime pretende solo i voti per i propri consiglieri comunali, essendo l'elezione del Consiglio della città metropolitana un'elezione indiretta, alla quale non partecipano i cittadini, ma solo i consiglieri dei vari Comuni della ex provincia di Roma, e nella quale ogni consigliere comunale ha un determinato peso a seconda della fascia demografica a cui appartiene il Comune in cui svolge la sua funzione consiliare.
Il partito dei lungimiranti cerca i voti dei consiglieri comunali delle liste civiche, ma pretende che scelgano i consiglieri del Pd.
Forse sbaglio, cosa che non mi accade spesso, ma mi sembra di scorgere all'orizzonte un altro suicidio".