Ariccia celebra il centenario del monumento a Menotti Garibaldi
07-09-2016
ARICCIA - Il primogenito di Giuseppe ed Anita fu medaglia d'oro nella battaglia di Bezzecca
ilmamilio.it
Si è svolta sabato 27 agosto presso i Giardini Pubblici di Ariccia una pregevole iniziativa volta a ricordare l'esatto centenario dell'inaugurazione del monumento a Menotti Garibaldi, primogenito di Giuseppe e Anita, medaglia d'oro a Bezzecca nel 1866 e pioniere della bonifica nell'Agro Pontino, sepolto nella vicina Carano Garibaldi (Latina). Fu infatti subito dopo la conquista di Gorizia durante la Grande Guerra, nell'agosto 1916, che la commissione incaricata decise di inaugurare ufficialmente tale monumento, pregevole opera dello scultore ciociaro Ernesto Biondi, scomparso l'anno successivo.
Pur essendo pronto da tempo, si volle infatti aspettare “una grande vittoria italiana” prima di festeggiare al pubblico il ricordo scultoreo dell'eroe “di due mondi” (perché nato in Brasile ma vissuto in Italia), come riportato nel titolo della biografia scritta da Marco Formato, presentata nel corso della stessa mattinata a Palazzo Chigi. Erano presenti il sindaco Di Felice, l'assessore al patrimonio Tomasi, il presidente del Consiglio comunale Staccoli, rappresentanze dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon e Costanza Samuelli Ferretti Ravizza Garibaldi, discendente di Menotti. Davanti ad un pubblico non numeroso ma attento e partecipe, è stato ricordato l'anniversario e tratteggiata la figura di questo importante personaggio, che fu anche deputato per oltre vent'anni.
A conclusione della cerimonia, dopo aver osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto e cantato coralmente l'Inno di Mameli, il piccolo corteo si è spostato a Palazzo Chigi dove Formato, insieme all'Arch. Ugo De Angelis, ha parlato del libro “Menotti Garibaldi. Un eroe di due mondi”, pubblicato lo scorso anno dall'editore Paolo Sorba. Il sindaco ha ricordato le radici repubblicane di Ariccia e l'entusiasmo “garibaldino” dell'allora sindaco Ubaldo Mancini, principale promotore della realizzazione del monumento fin dal 1903, quando all'indomani della scomparsa si formò un “Comitato per un Monumento a Menotti Garibaldi” che riuscì dopo una decina d'anni a centrare il proprio obiettivo, inaugurandolo poi il 27 agosto 1916. Un ricordo quindi che non poteva essere trascurato e che rimette all'attenzione dei cittadini una figura indubbiamente da riscoprire.