Emergenza acqua a Frascati, da Palazzo Marconi giunge una nota. «Sono momenti difficili e capisco il disappunto e la rabbia dei cittadini di Frascati, che stanno vivendo i disagi di questa lunga crisi idrica, però voglio dire loro che non devono sentirsi abbandonati», dichiara il Sindaco di Frascato Roberto Mastrosanti.

«Con il consigliere comunale Gelindo Forlini, a cui ho dato il compito di tenere i contatti con Acea Ato 2, stiamo monitorando senza sosta quanto avviene a Frascati, prendendo in carico tutte le segnalazioni e sollecitando continuamente Acea, che questa mattina tra l’altro ha avviato la riparazione di una grossa perdita di acqua che si era verificata due giorni fa nella zona di Villa Muti e che, secondo i tecnici, sarebbe la principale responsabile della mancanza di acqua nella zona di Colle Maria (LEGGI l'articolo di oggi) di Vermicino e di alcune altre vie ad esse limitrofe».

 

«Ieri sera Acea alle 20,45 con una nota ha comunicato che per le difficoltà di riempire il serbatoio di Vigna Ferri procederà a turnazioni serali con la chiusura del servizio tutti i giorni dalle 21 alle 6 della mattina, limitando i disagi alle sole ore notturne (LEGGI l'articolo di oggi), al netto di altri guasti o perdite. Tale comunicazione non ci è stata inviata perché si è acuita la crisi idrica, ma perché il Comune ha espressamente richiesto ad Acea di fissare degli orari di turnazione e di comunicarli. La turnazione riguarda solo una parte della zona di Frascati bassa, perché il problema sembra essere presente solo su uno dei quattro serbatoi che riforniscono i territorio, quello di Vigna Ferri, che serve le zone, le strade e le vie limitrofe riportate nella nota. Naturalmente la turnazione sarà sospesa se i livelli del serbatoio non saranno critici».

 

«Nei giorni scorsi siamo intervenuti in via del Frantoio Romano, facendo fare l’intervento di urgenza, con il personale richiamato fuori orario in reperibilità, e oggi è stato anche risolto il problema della mancanza d’acqua in via di Colle Pizzuto. In entrambi i casi il Comune ha seguito direttamente l’avanzamento dei lavori. Infine ricordo che contemporaneamente alla gestione della crisi idrica l’Amministrazione comunale ha cercato di mappare il nostro acquedotto (vedi articolo sul Mamilio), cosa che non era mai stata fatta prima, e ha immediatamente attivato le procedure per accelerare gli interventi strutturali sulla nostra rete, che giacevano da tempo senza risposta in Comune».

«Per questo voglio assicurare i cittadini che anche nei prossimi giorni continueremo a stare in contatto con Acea, con i vertici e con i tecnici, per seguire gli interventi e per dare seguito alle segnalazioni, in modo da riportare il servizio ad una condizione accettabile. Fermo restando che la siccità è un fatto che purtroppo riguarda i cambiamenti climatici in atto e che dovrà portare tutti noi ad una presa di coscienza e ad un cambiamento di abitudini nell’uso dell’acqua. Con un’Ordinanza abbiamo anche previsto controlli diffusi e sanzioni aggravate verso eventuali abusi accertati».